1897-1967
Ultimo evento internazionale alla vigilia dello scoppio del secondo conflitto mondiale, l'esposizione parigina viene ricordata principalmente per la straordinaria rappresentazione del rapporto tra potere e architettura e per la triste prefigurazione dei sanguinosi conflitti che sarebbero esplosi negli anni seguenti: lungo la collina di Chaillot si confrontavano il padiglione tedesco disegnato dal giovane Albert Speer e quello sovietico di Boris Jofan, l'aquila nera prussiana ad ali spiegate opposta alla falce e al martello branditi da L'operaio e la colcosiana, mentre nel padiglione della Spagna repubblicana di José Lluis Sert e Luis Lacasa veniva esposta Guernica di Picasso, una vera e propria dichiarazione di guerra alla guerra.
Tra le attività dell'Esposizione anche il V Ciam - Congrès internationaux d'architecture moderne - che si tenne dal 27 giugno al 3 luglio 1937.
Probabilmente fu in questa circostanza che De Renzi venne insignito del "Diploma di medaglia d'oro", come riportato dallo stesso architetto nel curriculum consegnato nel 1951 all'Accademia Nazionale di San Luca.