1897-1967
Nell'ambito del XII International Federation of Housing and Town Planning Congress tenutosi a Roma nell'autunno del 1929, Alberto Calza Bini, presidente della Giunta esecutiva per l'organizzazione del Congresso, di concerto con l'Istituto Case Popolari di Roma, istituì un concorso ad inviti per la realizzazione di "casette modello" situate nella borgata-giardino della Garbatella.
I progetti per le "casette modello" furono elaborati dagli architetti Pietro Aschieri, Gino Cancellotti, Mario De Renzi, Mario Marchi, Luigi Vietti e Plinio Marconi a cui l'Istituto Case Popolari affidò anche il progetto generale del lotto.
Dall'articolo Casette modello costruite dall'Istituto case popolari in Roma alla Borgata giardino “Garbatella”, pubblicato in “Architettura e Arti decorative”, IX, fascicolo 5/6, gennaio-febbraio 1930, pp. 254-275: " De Renzi ha offerto alle sue costruzioni, tecnicamente risolte con lodevole accorgimento, una veste architettonica elegante e quasi raffinata, ed, aiutato in ciò dal buon volere dell'Impresa costruttrice [la ditta Elia Federici; NdR], ha voluto aggiungere negli interni all'ottimo senso pratico del dettaglio, finiture pregevoli anche oltre quanto un giudice severo avesse potuto attendere dal modesto prezzo d'acquisto e dal carattere degli edifici".